
Guida all’acquisto degli scaffali industriali per magazzino
In ambito industriale, gli scaffali metallici rappresentano il punto nevralgico del magazzino, ricoprendo appunto un ruolo cruciale nelle operazioni di logistica.
Gli scaffali metallici professionali sono realizzati per sostenere carichi pesanti, e presentano caratteristiche molto diverse dai prodotti per ufficio o negozio. Il criterio discriminante è rappresentato proprio dai prodotti che si andranno a stoccare. Questi scaffali si distinguono infatti per una maggiore robustezza e capacità di carico elevata. Gestiscono articoli pesanti e grandi volumi di merce, in genere ordinata in bancali.
Infatti, possono raggiungere addirittura i 1.000 kg di portata per ripiano, mentre gli altri arrivano al massimo a 200-300 kg. Per un’organizzazione efficiente del magazzino, si raccomandano quelli con ripiani modulabili. Maggiore è anche la stabilità, che si lega direttamente alla sicurezza negli ambienti di lavoro.
I piedi dello scaffale sono un ulteriore aspetto tecnico. Se l’obiettivo è incrementare la capacità di carico della struttura, meglio optare per un modello con piedi in acciaio. Quando invece si desidera proteggere il pavimento dall’umidità, i piedi in plastica sono i più appropriati.
Le scaffalature per magazzino e per industria zincate garantiscono una più alta resistenza ai graffi, mentre quelle in acciaio inox sono efficaci nel settore alimentare, essendo resistenti alla ruggine.

Qualità, sicurezza e mantenimento prima di tutto
È bene sottolineare che lo stoccaggio in sicurezza della merce richiede scaffali metallici professionali per negozio resistenti e di qualità. Tuttavia, anche i migliori prodotti hanno bisogno di manutenzione.
Sono necessari controlli periodici dell’intero sistema di montaggio e dei singoli componenti. Un uso scorretto dei muletti o un carico eccessivo (specie se si tratta di carichi verticali) possono essere causa di danneggiamenti.
È fondamentale che i controlli siano condotti con costanza, in modo da tenere sotto controllo lo stato degli scaffali metallici industriali. Anche se un danno lieve non condiziona generalmente l’utilizzo delle scaffalature, con il passare del tempo potrebbe acuirsi e diventare un pericolo per la sicurezza sul posto di lavoro. In merito si esprimono sia il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro che la normativa europea UNI-EN 15635. Il responsabile aziendale della sicurezza per le attrezzature di stoccaggio è tenuto a controllare quotidianamente gli scaffali metallici industriali. La frequenza minima fissata per le ispezioni del perito esterno invece è ogni 12 mesi.
Per quanto riguarda il modello, esistono scaffalature componibili, con ripiani regolabili e persino articoli personalizzati. Va anche considerata la capacità di carico di ogni ripiano. Generalmente, è sufficiente una portata di qualche decina di kg, ma meglio essere prudenti: sovraccaricando la struttura si rischia di accorciare la vita degli scaffali metallici per ufficio.
Ultimo, ma non meno importante, punto da considerare sono le dimensioni. È buona regola, anche in questo caso, partire dalle specifiche necessità del contesto e dalle metrature disponibili. In linea di massima, sono da preferire gli scaffali che si sviluppano in altezza, piuttosto che mobili bassi o larghi. La ragione è molto semplice: la scaffalatura risulta più slanciata e si ottimizzano benissimo gli spazi.